Chi legge il contatore del gas nel caso si cambi fornitore?

La lettura del contatore del gas viene effettuata dal distributore qualche giorno prima del passaggio effettivo tra i due gestori, per consentire al vecchio venditore di gas di emettere l’ultima bolletta. Il nuovo venditore utilizza questa stessa lettura come punto di partenza per conteggiare i consumi ed emettere le proprie bollette. La lettura del contatore, in pratica, continua ad essere eseguita dall’impresa di distribuzione, a meno che il nuovo fornitore scelto dal cliente si impegni ad effettuare direttamente le letture, tramite propri incaricati. Una volta completata la procedura di sostituzione del vecchio venditore, pertanto, sarà il nuovo venditore ad inviare le bollette. Il vecchio venditore invierà l’ultima bolletta di conguaglio, basata sui consumi effettuati fino al momento del passaggio al nuovo venditore.

Un problema che verrà risolto con la telelettura del contatore gas

Solitamente non si riscontrano problemi quando il passaggio riguarda l’energia elettrica perché il contatore è tele-letto da distanza invece la situazione è un po’ più complessa con il gas perché il misuratore è generalmente meccanico quindi non dotato di telelettura.

In questo ultimo caso è consigliato registrare la lettura o fare una foto inserendo la data, che attesti i valori dei metri cubi dei consumi registrati e eventualmente trasmetterla al vecchio/nuovo fornitore velocizzando e semplificando in tal modo la fatturazione.

In un secondo momento, alla ricezione dell’ultima fattura dal vecchio fornitore e della prima bolletta dal nuovo, è raccomandato verificare che i valori di consumo indicati in fattura siano identici alla nostra lettura.

Segnaliamo che i distributori locale di gas ha iniziato la sostituzione del vecchio contatore meccanico con il nuovo apparecchio elettronico che consente la telelettura dei consumi a distanza.

Ad effettuare la sostituzione del contatore non è la società di vendita a cui sono intestate le bollette del gas, ma il soggetto distributore proprietario e responsabile delle linee. Questa sostituzione risolverà definitivamente la lettura in loco da parte del tecnico incaricato.

Uno dei grandi vantaggi dei nuovi contatori gas è la facilità con la quale è possibile conoscere, in tempo reale, il tuo consumo effettivo della materia prima gas. Per fare la lettura dei consumi di gas ti basterà premere sul pulsante presente sul contatore e leggere il display LCD.

Quali dati di misura deve utilizzare il venditore nelle bollette periodiche?

Il venditore è tenuto ad utilizzare nelle bollette periodiche i dati di misura dei consumi secondo questo ordine:

  • dati di consumo effettivi messi a disposizione dall’impresa di distribuzione;
  • autoletture comunicate dal cliente finale e validate dall’impresa di distribuzione;
  • dati stimati (come messi a disposizione dall’impresa di distribuzione ovvero stimati dal venditore).

Se si ha un contratto nel mercato libero il venditore può stabilire un diverso ordine di priorità purché, almeno una volta ogni 12 mesi, emetta una fattura che contabilizzi consumi effettivi.

I nuovi contatori del gas con telelettura

Il contatore del gas è un apparecchio in grado di misurare il volume di gas che passa attraverso l’apparecchio stesso, alle condizioni di temperatura e pressione in cui si trova. Questo apparecchio consente quindi di sapere esattamente quanti metri cubi di gas sono stati consumati dall’utente.

Alcuni contatori del gas più moderni vengono dotati di correttori di volume: si applicano specifiche sonde di pressione e di temperatura che convertono il volume misurato nelle condizioni standard (pressione atmosferica 1,01325 bar e temperatura di 15° centigradi). In questo modo il consumo viene misurato in standard metri cubi (Smc), come stabilito dall’Autorità.

La deliberazione 631/2013/R/GAS e la successiva 554/2015/R/GAS e s.m.i. dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Servizio Idrico (AEEGSI), “Obblighi di messa in servizio degli Smart Meter Gas”, introducono importanti innovazioni in materia di misura del gas con l’obiettivo di sviluppare un sistema di mercato del gas naturale, di facilitare e migliorare la qualità del servizio di misura favorendo la consapevolezza dei consumi da parte dei clienti finali.

La regolamentazione, secondo un programma graduale di adeguamento e/o sostituzione dei contatori esistenti, impone ad ogni Azienda di Distribuzione l’installazione di apparati di misura innovativi che possano essere teleletti da remoto e che consentano la correzione della misura del gas in funzione della temperatura del gas e della pressione del gas stesso; per ogni classe di contatore vengono definiti i requisiti minimi e per alcune di esse anche i requisiti aggiuntivi.

Il nuovo contatore elettronico del gas è più preciso, veloce e intelligente. Consente al tuo fornitore la telegestione per il controllo a distanza e la lettura da remoto, per limitare l’invio delle temute bollette di conguaglio. Addio quindi al caro e vecchio contatore meccanico: al suo posto, un display elettronico luminoso e intuitivo. Un ammodernamento necessario, che ti consentirà di visualizzare tutti i dati utili per una corretta gestione dei tuoi consumi.

Come funziona il nuovo contatore elettronico del gas

Il principio di funzionamento del contatore elettronico è rimasto lo stesso. All’interno dell’apparecchio, due scomparti, di identico volume, si riempiono e svuotano a ogni ciclo di passaggio del gas, mentre appositi sensori rilevano i consumi al posto del vecchio e analogico totalizzatore numerato.

Oltre alla lettura da remoto, alcuni modelli sono dotati di un’elettrovalvola che consente la chiusura del gas a distanza. In questo modo, nel caso di morosità o di recesso del contratto, non sarà più necessario procedere all’applicazione del sigillo. Il design semplice, con un display digitale e pochi tasti, è pensato per un utilizzo intuitivo.

Il nuovo schermo luminoso ti consente di leggere e conoscere i tuoi consumi in tempo reale e molte altre informazioni utili, non connesse ai consumi. Per esempio, il numero di matricola del contatore elettronico del gas viene riportato in maniera chiara sullo schermo e indica il codice identificativo del tuo apparecchio, costituito da lettere e numeri. I modelli di contatori in circolazione sono vari, dunque la matricola può essere posizionata in zone diverse, ma sempre ben visibili.

Sul contatore, poi, puoi leggere il codice PDR (Punto di Riconsegna) che indica la zona in cui è stato installato il contatore. Viene assegnato nel momento in cui è attivo l’allaccio luce e gas. Il PDR è composto da 14 cifre che permettono di riconoscere l’utente e il distributore. Per qualsiasi procedura, dal subentro alla voltura, non dovrai più impazzire alla ricerca di numeri o codici, tutto sarà sotto il tuo controllo.