Come stimare il proprio profilo di consumo

Conoscere il proprio profilo di carico energetico – o profilo di consumo – è essenziale per determinare il valore che un impianto fotovoltaico fornirà, e quindi per vendere efficacemente il fotovoltaico ai potenziali clienti o, se siamo clienti interessati a installare un impianto fotovoltaico, ci aiuterà a capire quanta energia possiamo autoconsumare. Perciò, vediamo meglio che cos’è un profilo di consumo, perché influenza i rendimenti finanziari per il fotovoltaico e come misurarlo con soluzioni di misurazione intelligente, che possono anche supportare l’efficienza energetica a livello di singola famiglia.

Quando si comunica il valore di un impianto solare a un potenziale cliente, è estremamente importante mostrare loro dei rendimenti finanziari accurati. Al fine di prevedere con precisione il ritorno finanziario di un sistema fotovoltaico, è necessario sapere esattamente quanta energia utilizza il cliente. In alcune parti del mondo in cui vi sono incentivi, il processo di determinazione del rendimento finanziario di un progetto fotovoltaico è semplice e separato dal consumo energetico del cliente.

Ma in Italia la maggior parte degli impianti fotovoltaici residenziali sono in regime di “scambio sul posto”, il che significa che la loro bolletta viene regolata in base all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. Un altro modo di guardare la cosa è che il loro contatore elettrico gira in avanti quando viene utilizzata l’energia, e “all’indietro” quando l’energia solare in eccesso viene inviata alla rete, che l’acquista, anche se le tariffe sono in questo caso, ahimé, ben più basse di quando la compriamo noi.

Le cose sono ulteriormente complicata dal fatto che in molti casi il prezzo dell’energia differisce in base a quando la si utilizza (tariffe biorarie o multi-orarie). I fornitori addebitano inoltre ai clienti tariffe diverse per l’elettricità in base a quanta energia utilizzano (tariffazione a scaglioni). A causa di queste variazioni nel costo dell’energia in tempi e livelli diversi di consumo, il solo conoscere il potenziale consumo mensile del cliente prima di installare il fotovoltaico non è sufficiente per sapere il suo risparmio.

Occorre anche sapere quando il cliente usa l’elettricità e quanta elettricità usa. Devi sapere questo per ogni ora del giorno e per ogni giorno dell’anno. Queste informazioni costituiscono il profilo di carico energetico, o più semplicemente il profilo di consumo. Una volta che questi dati mostrano il consumo di energia per ogni ora del giorno, sarà necessario determinare la quantità di energia che il sistema fotovoltaico produrrà per le stesse ore e giorni dell’anno (cosa che un software di simulazione fa per te).

Esempio di profilo annuo di produzione fotovoltaica calcolato con un software da noi sviluppato. Esso va confrontato con il profilo di consumo domestico nel medesimo periodo di tempo per stimare la percentuale di autoconsumo.

Sottraendo la quantità di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico dalla quantità di energia consumata dalla famiglia, è possibile determinare quanto, e quando, il cliente avrà effettivamente bisogno di acquistare dalla rete. Questo profilo di consumo variabile nel tempo costituirà la spina dorsale dell’analisi finanziaria del risparmio che il progetto fotovoltaico fornirà. Essere in grado di fare questa analisi aiuta a capire i risparmi finanziari che l’energia solare può fornire nel proprio caso.

Determinare l’utilizzo di energia di un cliente in ogni ora e giorno dell’anno e organizzarlo in un formato facilmente interpretabile non è facile. Una possibilità è usare i dati raccolti dai contatori elettrici “intelligenti” di ultima generazione installati in sostituzione dei vecchi contatori. Grazie a questi nuovi contatori, infatti, i fornitori di energia possono fornire ai clienti informazioni dettagliate che documentano il consumo di energia a intervalli regolari (in genere di 15 minuti) durante il giorno.

Se non si dispone di questi dati, sebbene sia possibile stimare manualmente un profilo di carico, è un processo impegnativo e dispendioso in termini di tempo e, in assenza di una profonda conoscenza del processo, esiste un grande potenziale di errori rilevanti. Alcuni software utilizzati dagli installatori di impianti fotovoltaici permettono di automatizzare questo processo di stima del profilo di consumo, aumentando la precisione e risparmiando una notevole quantità di tempo.

Per comprendere le variabili che vanno nella stima di un profilo di carico energetico, esaminiamo alcuni dei diversi fattori che influenzano il consumo di energia del cliente in momenti diversi. Esistono molti fattori che influiscono sulla quantità di energia che una casa utilizza e quando viene consumata. Senza i dati del contatore intelligente, il profilo di carico deve essere stimato in base alle caratteristiche dell’edificio e di una serie di altri fattori da tenere in opportuna considerazione.

Al fine di creare un profilo di carico energetico accurato e fornire quindi un’analisi finanziaria accurata ai clienti, è essenziale che tutti questi fattori siano presi in considerazione in modo sistematico. Le bollette degli ultimi 12 mesi fornite da parte del cliente sono un importante punto di partenza per lo sviluppo di un profilo di carico energetico, in quanto può fornire i primi punti di dati per la quantità di energia che utilizzano e le tariffe alle quali sono fatturati dai loro fornitori.

In un software di calcolo ad hoc, puoi inserire i dati della bolletta di un mese (importo della bolletta e quantità totale di energia utilizzata), o di quanti mesi hai dal cliente, e l’algoritmo li utilizzerà per estrapolare l’uso di energia stimato per altri mesi dell’anno mancanti. Ciò è completato da ulteriori informazioni sull’edificio per raggiungere un maggiore livello di accuratezza. In questo modo è possibile stimare il profilo di consumo energetico della famiglia durante l’anno.

Un profilo di consumo elettrico domestico ricostruito a partire da alcune bollette dell’utente grazie a un software da noi sviluppato.

La posizione dell’edificio è un fattore importante, perché il clima locale influenzerà la domanda di calore o di condizionamento dell’aria nel sito e la quantità di luce diurna in diversi periodi dell’anno influirà sulla domanda di illuminazione elettrica. Se l’edificio ha l’aria condizionata e quale tipo di riscaldamento ha (elettrico o altro) per l’ambiente influenzerà anch’esso la quantità di energia che il cliente utilizza in diversi periodi dell’anno – in particolare d’inverno e d’estate – perciò ne va tenuto conto.

Altri fattori che influiscono su un profilo di carico energetico includono il tipo di illuminazione impiegato (incandescente, fluorescente o a LED) e il tipo di riscaldamento dell’acqua calda. Inoltre, due fattori meno comuni che hanno un impatto molto grande sul consumo di energia sono se il cliente ha una piscina (le piscine usano una quantità sorprendente di energia, parzialmente a causa dell’energia necessaria per pompare e filtrare l’acqua) e se hanno un veicolo elettrico plug-in.

Il profilo di carico di una casa può variare in modo significativo a seconda delle caratteristiche della casa. Di conseguenza, quando si calcola un profilo di carico, è importante raccogliere quante più informazioni possibili per massimizzare la precisione. Va notato che un profilo di carico stimato non può tenere conto ad es. dei futuri elettrodomestici più efficienti dal punto di vista energetico o della regolazione dell’aria condizionata a una temperatura inferiore, ma fotografa solo la situazione attuale.

Un buon software rende più semplice garantire che il profilo di carico energetico stimato rispecchi i modelli di consumo effettivi, incorporando dati affidabili su come le diverse caratteristiche della casa (climatizzazione, illuminazione, veicoli elettrici, etc.) influenzano in genere il consumo energetico in diversi momenti della giornata. Questo tipico profilo di carico viene quindi adattato per tenere conto dei modelli meteorologici locali medi e del consumo energetico totale mensile fornito dalla bolletta.

In conclusione, è possibile creare un profilo di carico stimato con i numeri rilevati dalle bollette elettriche e con informazioni sulle caratteristiche del sito (se ha l’aria condizionata, che tipo di illuminazione e riscaldamento ha, etc.). Un buon software automatizza questo processo, rendendo lo sviluppo di un profilo di carico più rapido e accurato. Con un accurato profilo di carico energetico, è possibile valutare con precisione i benefici finanziari che l’adozione dell’energia fotovoltaica fornirà.

Infine, se vuoi risparmiare sulle tue bollette di luce e di gas con una scelta “intelligente” e informata dei rispettivi fornitori, ti suggerisco la guida più completa e aggiornata sull’argomento (accompagnata da un comparatore di prezzi), che puoi trovare qui. Perché continuare a pagare l’energia, infatti, ben più della media?

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