Sistema informativo integrato (SII): cosa è?

Il cosiddetto “Sistema Informativo Integrato”, detto anche SII, è stato istituito con la legge numero 129 del 2010. Si tratta di una vera e propria banca dati, nella quale sono contenute tutte le informazioni che riguardano i contatori elettrici e del gas attivi. Queste informazioni sono associate ai dati anagrafici, contrattuali e tecnici. Il tutto è soggetto alle più rigorose norme sulla tutela della privacy. Tutte le informazioni sul basano sul registro centrale ufficiale e hanno l’obiettivo di rendere più facile lo scambio di informazioni tra gli operatori che lavorano nel campo dell’energia.

Nei mercati liberalizzati dell’energia elettrica e del gas, ogni anno una moltitudine di soggetti (più di 250 distributori e oltre 500 venditori) si scambia circa 100 milioni di flussi di dati, riguardanti poco meno di 60 milioni di consumatori. Per mettere ordine tra le centinaia di standard e linguaggi comunicativi diversi esistenti, la legge 129/2010 ha istituito il Sistema Informativo Integrato, o SII, presso l’Acquirente Unico (AU), in quanto soggetto terzo, pubblico ed indipendente.

Attraverso tutti questi dati a disposizione i fornitori potranno garantire una certa uniformità. Si possono semplificare i processi e quindi anche i costi sia per i fornitori che per i clienti finali. Inoltre questi ultimi potranno contare su un monitoraggio continuo di tutti i processi che riguardano, per esempio, il cambio fornitore o le volture e potranno disporre di risultati più affidabili. È dunque uno strumento essenziale per assicurare lo sviluppo della concorrenza nel settore dell’energia elettrica e del gas.

In pratica, si tratta di un sistema che ha lo scopo di migliorare l’attività delle imprese che operano nel mercato dell’energia elettrica. Tutte le regole del SII sono definite dall’Autorità per l’energia e il gas (oggi Arera), a partire dall’avvio di questo sistema, che è stato messo in atto dal 2011 ed è diventato operativo a partire dall’1 giugno 2016. Il Sistema Informativo Integrato è stato istituito presso l’Acquirente Unico, l’ente che si rivolge ai clienti che operano nell’ambito del mercato tutelato.

Oggi, il SII rende, ad esempio, possibile che il cambio fornitore venga eseguito in sole 3 settimane, come richiesto dalla normativa comunitaria, rispetto ai 3 mesi precedenti. Per svolgere il suo ruolo, il sistema dispone di una banca dati a livello nazionale dei punti di prelievo e dei dati identificativi dei clienti il cui fine è garantire la fluidità nello scambio dei dati e la loro qualità. Al contempo è garantita la sicurezza dei dati e il rispetto della privacy, secondo una logica di contenimento dei costi.

In sostanza, dal 1° giugno 2016 tutte le operazioni per passare a un nuovo venditore sono svolte in modo centralizzato attraverso il Sistema Informativo Integrato (SII), realizzato proprio per rendere più trasparente ed efficiente lo scambio di informazioni tra chi opera nei settori dell’energia elettrica e del gas. Grazie all’introduzione di tale Sistema, quando il cliente decide di cambiare fornitore (il cosiddetto “switching”) continua a confrontarsi solo con il venditore, ma questo si rivolgerà non più al singolo distributore ma al SII, dove potrà realizzare l’operazione in tempi certi e definiti.

Il Sistema Informativo Integrato è stato istituito presso l’Acquirente Unico.

Anche per effettuare la voltura gas e/o energia occorre farne richiesta al proprio fornitore, che dovrà a sua volta interfacciarsi con il distributore di zona. È infatti indispensabile che il database dei fornitori e quello dei distributori siano allineati. Oggi l’allineamento avviene grazie al Sistema Informativo Integrato. Quando c’è allineamento, sono solitamente meno frequenti errori o disfunzioni. È importante ricordare che la voltura gas e/o luce coinvolge 2 soggetti: il fornitore e il distributore. Cosa significa questo?

Beh, se per cause pregresse i due database non sono allineati può essere necessario più tempo per finalizzare la voltura. Accade ad esempio se il precedente intestatario della fornitura non risulta lo stesso al fornitore e al distributore; che il Cliente dovrebbe sempre prestare attenzione al fatto che l’intestazione della fattura sia corretta, riportando denominazione, codice fiscale e indirizzi corretti in relazione ad un determinato contatore. Qualsiasi anomalia va segnalata al proprio fornitore.

Il sistema centralizzato costituito dal Sistema Informativo Integrato ha sostituito il precedente metodo di comunicazione bilaterale. Esso risulta utile anche in caso di eventuali contratti non richiesti dal consumatore, grazie al “ripristino veloce” che consente di poter tornare al vecchio fornitore senza aprire contenziosi giudiziari e a patto di versare al venditore da cui si vuole recedere le spese che gli verranno comunque applicate dal distributore, ma non quelle per l’energia consumata.

Inoltre, il Sistema Informativo Integrato ha contribuito a ridurre il fenomeno delle bollette non pagate a causa del cosiddetto “turismo delle bollette”. In precedenza, prima di portare a conclusione del contratto come avviene ad esempio nel cambio di fornitura, il processo comportava alcuni mesi di bollette non pagate ad altro/i fornitore/i. Con il Sistema informativo Integrato, per i fornitori di energia elettrica è possibile consultare in anticipo i clienti che hanno delle pendenze da dover pagare.

A gennaio 2014, nel solo mercato libero dell’energia elettrica, grazie al Sistema Informativo Integrato erano stati riscontrati circa 170mila contatori cui non corrispondeva alcun codice fiscale o partita Iva validi. Si tratta del tipo di errore che blocca qualunque operazione (volture, cambi di fornitore, etc.). Lavorando con gli operatori a vantaggio del mercato, il SII ha consentito nel giro di un solo mese di abbattere questi errori a un livello prossimo allo zero, così i consumatori non subiranno alcun disservizio.

Ricordiamo che l’Acquirente Unico (AU) è il garante (affidato per legge) della fornitura di energia elettrica per i clienti del “mercato di salvaguardia” e del “mercato di maggior tutela”, cioè per i clienti che ancora non hanno scelto un fornitore sul libero mercato: il compito di Acquirente Unico è quello di acquistare energia elettrica alle condizioni più favorevoli sul mercato e di cederla alle imprese di vendita al dettaglio per rifornire gli utenti domestici e le piccole imprese che non acquistano sul mercato libero.

Infine, se vuoi risparmiare sulle tue bollette di luce e di gas con una scelta “intelligente” e informata dei rispettivi fornitori, ti suggerisco la guida più completa e aggiornata sull’argomento (accompagnata da un comparatore di prezzi), che puoi trovare qui. Perché continuare a pagare l’energia, infatti, ben più della media?

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